Secondo i tecnici Fantinel la vendemmia 2009 è tra le migliori di sempre. A ricordo del direttore tecnico Gianni Campo Dall’Orto, infatti, dal 1976 a oggi si sono viste soltanto un paio d’annate altrettanto eccellenti. Le alte temperature e il moderato stress idrico hanno portato all’alta concentrazione delle uve e all’ottima indiscussa qualità, a fronte di una riduzione della resa dell’8 – 12% rispetto al 2008. Nonostante le scarse precipitazioni abbiano costretto i produttori del Friuli Venezia Giulia a sopperire alla carenza idrica, grazie all’irrigazione a goccia e alla ferti-irrigazione - sistemi sui quali Fantinel ha condotto lunghe sperimentazioni con l’Università di Udine - l’uva ha raggiunto il livello ottimale di maturazione in gran parte delle varietà e anche in quelle a maturazione tardiva (in alcuni casi prolungata fino al 24 ottobre), come il Refosco e il Cabernet che hanno raggiunto grande raffinatezza. Se poi si considera che la vendemmia è iniziata il 18 agosto con le varietà più precoci, quest’annata va considerata da record. “I presupposti erano ottimi - afferma Gianni Campo Dall’Orto - e chi ha saputo aspettare, ovvero attendere la perfetta maturazione fenolica, è stato premiato da un’incredibile qualità, soprattutto se si considerano le varietà a bacca rossa. Questi grandi vini avranno una spiccata nota di frutta rossa“.